La portavamo scritta sulla maglia la sintesi dell’ennesima delusione della stagione.
4 lettere d’oro su sfondo rosso sfoggiate come un vanto e pesanti come macigni.
Retorica spavalda di Popolo e Senato. Di Quiriti e Latini. Di imperatori e barbari invasori. Arrogante ostentazione di una Eternità presupposta. Tutta nostra, e solo nostra. Che se funzionasse davvero così, il Panathinaikos avrebbe più Coppe dei Campioni del Real Madrid.
4 lettere d’oro su sfondo rosso, invalicabili come l’Everest.
Simbolo di come, credendo d’essere il Barcellona, finiamo per fare a malapena la figura dell’Espanyol.