Stamattina, centro di Roma, 50 mt (più o meno) da Fontana di Trevi. Due operai. Divisa fluorescente d’ordinanza, tablet in una mano, sacchetto di asfalto rapido nell’altra.
“Aho, l’ho trovata!”
“Sarà questa?”
“Si si, anvedi che buca”
“Eh, questa va riempita bene”.
“Apposto. Caffè?”

Non c’è che dire, un lavoro accurato.