Gioco dell’estate: trova le differenze.2

“ci sono ragioni profonde e strutturali che spingono tanti soggetti economici a comportamenti di cui farebbero volentieri a meno”. – Copyright 2013 Stefano Fassina (viceministro dell’economia, PD)
http://www.huffingtonpost.it/2013/07/25/stefano-fassina-evasione_n_3650968.html?utm_hp_ref=italy

“Se lo Stato ti chiede un terzo di quanto guadagni, allora la tassazione ti appare una cosa giusta, ma se ti chiede il 50-60% ti sembra una cosa indebita e ti senti anche un po’ giustificato a mettere in atto procedure di elusione e a volte anche di evasione”. Copyright 2008 Silvio Berlusconi (PDL)
Quando si dice: lotta all’evasione fiscale!
E’ sempre stata un cavallo di battaglia per rimarcare le differenze tra la “sinistra” e “gli altri”. D’altronde “lotta all’evasione fiscale” è proprio una bella frase ad effetto, l’ideale per chiamare l’applauso durante i comizi. Governando si sarebbe anche potuto farla. Si potrebbe farla.
Semplificare il discorso fino alla “ragione di sopravvivenza” è banale e superficiale. E’ facile, troppo facile. E profondamente sbagliato. Ammettere che ci sia una “evasione di sopravvivenza”, anche senza giustificarla, equivale ad ammettere che si possa condannare “a morte”, anche senza volerlo, una categoria sempre più rara: gli onesti. Un modo strano per rimarcare le differenze tra la “sinistra” e “gli altri”.